QUANTO CI COSTERÀ REALMENTE CURARE L’INFLAZIONE?

Un’inflazione “persistente ed eccessivamente alta” renderà necessario “mantenere i tassi si interesse su livelli elevati potenzialmente per circa due anni” in Europa. Lo sostengono gli analisti di S&P sottolineando che la previsione si basa sul fatto che “l’economia europea è in stagnazione” e che “i costi per curare l’inflazione sono in crescita”. Le pressioni sull’economia europea – si legge in uno studio di S&P – sono state aggravate dall’erosione della fiducia nel settore bancario dopo i fallimenti di due banche regionali negli Usa e il salvataggio forzato di Credit Suisse”. In questo modo “condizioni finanziarie più stringenti potrebbero continuare a far scoprire sacche di vulnerabilità finanziaria in tutta l’economia, complicando le operazioni di rifinanziamento per alcune aziende”. “La fiducia nel sistema bancario – prevedono gli analisti di S&P – continuerà ad essere fragile con ulteriori debolezze finanziarie in Europa in modo sporadico e in aree inattese”. Inoltre gli analisti di S&P paventano il rischio di una recessione per l’economia europea nel caso di un’ulteriore calo della fiducia dei consumatori, di un aumento del tasso di disoccupazione e di un inasprimento del conflitto tra Russia e Ucraina.