PNRR, SCHLEIN VIGILEREMO SUI FONDI PER AMBIENTE, SUD E LAVORO
Prima conferenza stampa da segretaria del Partito Democratico per Elly Schlein nella sede del partito al Nazareno. Molti gli argomenti trattati dalla leader dem, a partire dalla gestione dei fondi europei del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. “Le risorse del Pnrr sono fondamentali per le sfide del nostro futuro e noi vigileremo sulla parte di quei fondi destinati alla sostenibilità ambientale, sui fondi per il Sud, e su quelli che riguardano l’occupazione di genere e i divari generazionali. Abbiamo l’impressione che si siano persi mesi a discutere sulla governance. Serve molto supporto agli enti locali, per la parte che passa da loro”, ha dichiarato Schlein. “Si sono persi quattro mesi – ha aggiunto – con lo smantellamento delle strutture, e questo causerà ulteriori ritardi. Abbiamo però capito che siamo di fronte ai campioni dello scaricabarile. Continueremo a insistere in tutte le sedi opportune, chiedendo anche al governo come intenda utilizzare i 2,7 miliardi del RepowerEu. Al Paese servirebbe un nuovo piano industriale che punti sulla sostenibilità”.
La segretaria dem, dopo aver annunciato che il 25 aprile parteciperà alla manifestazione di Milano, ha criticato la maggioranza sul Dl Cutro, che punta ad abolire la protezione speciale per i migranti. “Questo decreto fa una cosa molto semplice, cerca di portare l’Ungheria in Italia, smantellando il modello dell’accoglienza diffusa, che è l’unico che funziona. È pure peggio di quello che abbiamo visto con i decreti Salvini: era difficile ma ci sono riusciti”, ha dichiarato Schlein, tornando anche sulle parole del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida sulla ‘sostituzione etnica’: “Mi auguro di sentire una presa di distanza netta dalla premier Meloni e dagli altri membri del governo, perché ogni giorno dicono cose di questo tipo e non sono incidenti di percorso, perché quando lo fai tutti i giorni diventa uno schema, e dovrebbero smetterla di dire bestialità di questo tipo”.
Infine qualche dichiarazione sui programmi dei prossimi mesi. Alla domanda su come il Pd pensi di dividere la maggioranza, Schlein ha risposto: “Sono abbastanza bravi a spaccarsi da soli. Quando emergono dissidi all’interno della maggioranza vediamo, come sta succedendo con l’immigrazione, che c’è la corsa a ritrovarsi su posizioni estreme e ideologiche, calpestando in maniera disumana i diritti delle persone. Su altri temi lo potremmo fare, lo stiamo già facendo e già domani vedremo la mozione del governo sul 25 aprile, sperando che la nostra sia di sprone. Poi ci saranno le europee, e lì vedremo forse le distinzioni tra i popolari e la destra estrema. Certo non possiamo stare a guardare sperando che falliscano, in particolare in questo momento sul Pnrr, e noi siamo pronti a collaborare con le altre opposizioni sui temi che sono comuni”. Per quanto invece riguarda le alleanze, Schlein ha detto che con il Movimento 5 Stelle “dobbiamo trovarci su alcuni terreni comuni, soprattutto in ambito sociale, su temi come le battaglie sul lavoro, il salario minimo, quelle sull’ambiente, anche a seconda della specificità dei territori come sta avvenendo ora con le amministrative. Dipende molto dal contesto territoriale, è normale che ci siano temi divisivi, altrimenti saremmo lo stesso partito”.