CALTAGIRONE TRA GLI AZIONISTI DI BANCO BPM?
Banco Bpm sempre al centro degli scenari del risiko bancario, con il titolo anche oggi in rally in Borsa dove alle 14.10 viaggia in rialzo del 3,52% a 4,2 euro, mentre si affacciano ipotesi di manovre da parte di Francesco Gaetano Caltagirone. Secondo quanto riporta MF-Milano Finanza, l’imprenditore romano i cui interessi spaziano dall’immobiliare al cemento e dall’editoria alla finanza avrebbe in portafoglio una quota pari all’1,1% del Banco racimolata nell’ultimo anno attraverso l’acquisto di piccoli pacchetti sul mercato. Alla richiesta di una conferma sull’esistenza e l’entità della quota, sia Banco Bpm sia il gruppo Caltagirone hanno replicato al momento con un “no comment”.
I titoli del settore creditizio, grazie ai tassi in rialzo e all’appeal speculativo del risiko, si sono fatti interessanti e questo avrebbe spinto Caltagirone a investire in Banco Bpm, che nel giro dell’ultimo anno ha realizzato una performance azionaria del +38%. MF rileva che “a spingere il titolo al rialzo sono state le speculazioni su un blitz di Unicredit che si sono particolarmente infittite nell’ultima settimana anche grazie alla nomina di Fabrizio Palenzona alla presidenza della Crt. Secondo fonti finanziarie il dossier starebbe anche circolando in diverse banche d’affari, fra cui si fa anche il nome di Mediobanca”.
“La fondazione torinese – prosegue il quotidiano – e’ infatti azionista di riferimento sia di Unicredit (1,65%) sia di Bpm (1,8%) e potrebbe fare da apripista per un’eventuale aggregazione tra i due gruppi, a questo punto contando sulla sponda di Caltagirone. Il nocciolo italiano quindi sarebbe in grado di contrastare anche una possibile offensiva francese in funzione anti Orcel”.
Il primo azionista di piazza Meda è infatti il gruppo francese Credit Agricole, che ha arrotondato la quota al 9,9%, soglia oltre la quale non può salire senza autorizzazione da parte della Bce “che, per il momento, non sembra interessata a richiedere. Vero e’ pero’ che ogni operazione straordinaria su piazza Meda dovra’ tenere conto della presenza del gruppo guidato in Italia da Giampiero Maioli”, conclude MF-Milano Finanza”.
