Banco Bpm, nuovo cda Confermati ai vertici Tononi e Castagna “Pronti a crescere”
L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio dell’esercizio 2022 .

L’assemblea degli azionisti del Banco Bpm ha approvato il bilancio del 2022, chiuso con un utile netto consolidato di 703 milioni. Via libera con oltre il 96% dei voti anche alla proposta di erogare un dividendo di 0,23 euro per azione, per un valore complessivo di 348 milioni. La distribuzione avverrà il 26 aprile, con data di stacco della cedola fissata per il 24 aprile.«Nel corso del 2022 – spiega l’istituto in una nota – nonostante il difficile quadro macroeconomico, lo sforzo commerciale ed organizzativo del gruppo ha fatto registrare risultati operativi positivi, con una redditività che rappresenta il miglior risultato dalla nascita di Banco Bpm».

L’assemblea era anche incaricata di eleggere i componenti del consiglio di amministrazione che rimarranno in carica fino al 2025. Alla presidenza è stato confermato il torinese Massimo Tononi, che guida il Cda dal 2020. Il Novarese è rappresentato nell’organo da Maurizio Comoli (nella foto), rieletto vice presidente. Il professore lo era stato dal 2017 al 2020 e prima ancora della fusione al Banco popolare. Negli ultimi tre anni Comoli aveva invece ricoperto l’incarico di consigliere.Per il ruolo di amministratore delegato è stato riproposto Giuseppe Castagna, al comando dal 2017.

Gli altri componenti del Cda appena nominato sono Mario Anolli, Paolo Bordogna, Paola Ferretti, Marina Mantelli, Chiara Mio, Alberto Oliveti, Eugenio Rossetti, Manuela Soffientini, Luigia Tauro, Mauro Paoloni, Nadine Faruque e Paolo Boccardelli.