AVVENIRE PUNTA SUL DIGITALE, ARRIVA MARCO GIRARDO COME NUOVO DIRETTORE
Passaggio di testimone ad ‘Avvenire’. Come anticipato nei giorni scorsi, Marco Girardo diventa il nuovo direttore del quotidiano e di tutte le altre testate dell’editrice. L’ufficialità della nomina è arrivata con la delibera del Cda di Avvenire Nuova Editoriale Italiana S.p.A.
Caporedattore di Economia del quotidiano, succede a Marco Tarquinio, alla guida del giornale dal 2009.
Classe ’72, laurea in Filosofia all’Università di Trieste, un master in Comunicazione alla Cattolica, Girardo è giornalista, saggista e conduttore radiofonico. Ha iniziato la sua carriera scrivendo per il settimanale diocesano ‘Voce Isontina’ di Gorizia e per ‘Il Piccolo di Trieste’. Dal 2000 lavora per ‘Avvenire’, di cui guida la redazione di Economia e Politica economica dal 2011. Nel 2020 ha avviato il progetto editoriale multimediale ‘L’economia civile’ e dal 2022 fa parte del Comitato scientifico del Centro di Ricerca sul Credito Cooperativo dell’Università Cattolica.
Alla base del passaggio di testimone la volotà di potenziare la presenza di ‘Avvenire’ sul digitale. Compito per cui Girardo “esperto nella transizione dell’informazione nel contesto digitale”, come si specifica nella nota che annuncia la nomina, viene ritenuta la persona giusta.
“Affidando la direzione a Marco Girardo, si è scelto di valorizzare una risorsa interna in una sorta di staffetta che permette di fare memoria di quanto fatto e di proseguire nell’opera di innovazione”, ha scritto l’editrice ringraziando Tarquinio “per aver diretto ‘Avvenire’ con passione, saggezza e lungimiranza negli ultimi quattordici anni”. Rimarcando: “è stata una delle direzioni più longeve, segno di fiducia reciproca e di garanzia, che ha visto l’ascesa di ‘Avvenire’ nel panorama della stampa quotidiana.
Dal Cda e dal suo presidente, il cardinale Marcello Semeraro, in conclusione gli auguri a Girardo, “certi di poter raggiungere nuovi e ambiziosi traguardi, allargando gli orizzonti dell’informazione verso nuove esperienze e sfide che puntino alla multimedialità e trasversalità”.