DOPO 7 ANNI TORNA IN EDICOLA L’UNITÀ

Dopo quasi 7 anni di assenza l’Unità torna nelle edicole e online diretto da Piero Sansonetti che ha l’ambizione di far ritrovare insieme sulle pagine del giornale “pezzi di pensiero per ricostruire una vera sinistra, di cui c’è bisogno”.

Edito da Gruppo Romeo, che fa capo all’imprenditore napoletano Alfredo Romeo (a cui fa capo anche il Riformista diretto dal leader di Italia Viva Matteo Renzi) L’Unità esce con una diffusione cartacea in un centinaio di città e una tiratura di circa 100mila copie.

Sansonetti – riferisce Ansa – presenta il nuovo quotidiano come un giornale socialista, garantista, liberale e cristiano, dunque pacifista. “In questo momento Bergoglio è la cosa più di sinistra che ci sia: per questo mi piace usare il termine cristiano perché lui è un punto di riferimento forte”.

La nuova Unità domani avrà con un articolo di Massimo D’Alema e il giorno successivo una intervista a Melenchon, “il più importante leader della sinistra europea”, darà ogni giorno spazio anche all’associazione Nessuno Tocchi Caino, un “primo atto di affetto tra la sinistra e i radicali” ha sottolineato il direttore. Inoltre “saremo vicini ai movimenti e alle Ong, pesantemente colpite da tutti i governi, ma in modo particolare da questo esecutivo di centrodestra”.