CRESCE L’ATTENZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRE ITALIANE PER I TEMI DELLA SOSTENIBILITÁ SOCIALE E AMBIENTALE
Cresce l’attenzione delle piccole e medie imprese italiane per i temi della sostenibilità sociale e ambientale. Secondo l’ultimo Kaleidos Impact Watch, l’Osservatorio di Banca Ifis dedicato all’analisi di questi temi, il 54% degli imprenditori italiani fa investimenti in campo sociale, mentre il 42% si dice attivo in iniziative finalizzate a favorire la transizione green.
Le Pmi italiane, si legge nel rapporto, hanno fatto importanti passi avanti, negli ultimi anni, nella elaborazione di strategie sostenibili di sviluppo, soprattutto attraverso la creazione di strutture interne dedicate a questo tema. Tra i principali investimenti, quelli in campo sociale e ambientale attirano la maggior parte delle risorse da parte delle aziende, anche grazie alla crescente consapevolezza che, oltre a essere una scelta etica fondamentale, questi possono portare vantaggi diretti ai modelli di business delle imprese.
«I dati del Kaleidos Impact Watch confermano un trend che, come Banca, osserviamo da tempo, ovvero la crescente attenzione degli imprenditori agli investimenti in sostenibilità – dice Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis –. In particolare, i numeri che emergono dallo Studio evidenziano che per le imprese italiane la sostenibilità non è intesa solo come attenzione all’ambiente, ma anche impegno sociale per i territori e le comunità in cui si opera».
Secondo i dati analizzati dall’Ufficio Studi di Banca Ifis nella terza edizione del Rapporto, per le Pmi italiane il termine sostenibilità vuol dire soprattutto attenzione al sociale. Non a caso, il 54% degli imprenditori intervistati dichiara di aver dedicato investimenti a questo specifico ambito. In particolare, gli investimenti sono indirizzati al sostegno del territorio in cui le aziende operano e all’implementazione di politiche finalizzate a migliorare il benessere e l’equilibrio tra lavoro e vita privata dei propri dipendenti.