BENIAMINO QUINTIERI NUOVO PRESIDENTE ISTITUTO CREDITO SPORTIVO

BENIAMINO QUINTERI PRESIDENTE FONDAZIONE TOR VERGATA

Beniamino Quintieri è il nuovo Presidente del Consiglio d’Amministrazione dell’Istituto per il Credito Sportivo, nominato dal Ministro per lo Sport e i Giovani, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, acquisita l’intesa del Ministro della Cultura. Lo si legge in una nota in cui si segnala che con questa nomina si conclude l’interim di Antonella Baldino che, ad ottobre 2022, aveva assunto le funzioni di Presidente a seguito della nomina di Andrea Abodi come Ministro per lo Sport e i Giovani. Antonella Baldino continuerà ad esercitare le funzioni di Consigliere di Amministrazione come membro designato da Cassa Depositi e Prestiti.

“Un sentito augurio di buon lavoro al Professor Beniamino Quintieri – ha dichiarato Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani – con la certezza che, grazie alla sua esperienza e la sua autorevolezza, opererà, unitamente al Consiglio di Amministrazione, per consolidare ulteriormente la missione sociale dell’Istituto per il Credito Sportivo, unica banca pubblica a servizio del mondo dello Sport e della Cultura per lo sviluppo sostenibile delle infrastrutture materiali e immateriali della nostra Nazione. Un ringraziamento particolare alla consigliera Antonella Baldino che ha gestito l’interim della presidenza dopo la mia nomina a Ministro della Repubblica, garantendo la necessaria continuità di indirizzo e un adeguato clima aziendale. Colgo l’occasione per salutare e ringraziare tutte le risorse umane di ICS per l’impegno quotidiano a favore del bene comune”. “Cultura e Sport rappresentano un binomio fondamentale per promuovere la conoscenza, l’inclusione sociale e la diffusione di valori fondamentali necessari per contribuire a creare una Nazione migliore. Sono certo che l’esperienza e la competenza del professor Quintieri forniranno un grande contributo all’Istituto nel percorso di crescita e di promozione culturale e sociale dello sport”, ha affermato Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura.