ANDREA ORCEL UNICREDIT

Unicredit annuncia l’intenzione di lanciare una tranche del programma di riacquisto di azioni proprie 2023 per un massimo di 2,5 miliardi di euro.

La Società “beneficia di elevati livelli di capitale e di una generazione organica di capitale ai vertici della categoria, sostenuta da una performance finanziaria costantemente elevata, da una solida qualità degli attivi e da un costo del rischio strutturalmente più basso. Ciò ha posizionato la Società in modo ottimale per affrontare i periodi di incertezza macroeconomica e le consente di anticipare una parte del riacquisto di azioni proprie previsto per il 2023”, spiega una nota di Piazza Gae Aulenti.L’obiettivo di distribuzione totale di UniCredit per il 2023 è di almeno 6,5 miliardi di euro, contro i 5,25 miliardi di euro del 2022, che si traducono in un rendimento totale di oltre il 16%. Ciò – aggiunge la nota – “sottolinea l’impegno di UniCredit a conseguire rendimenti interessanti e sostenibili per gli azionisti, preservando al contempo la solidità patrimoniale. Proforma per questa tranche di riacquisto, Il CET1 ratio di UniCredit è pari al 15,8% al 2° trimestre 2023”.

L’avvio di questa tranche di buy-back 2023 è subordinato all’approvazione da parte degli azionisti della Società in occasione dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti che sarà convocata per il 27 ottobre 2023 con apposito avviso che verrà pubblicato a breve, nonché all’approvazione dell’autorità di vigilanza.

“Ce lo possiamo permettere” afferma l’AD di UniCredit, Andrea Orcel, commentando la decisione e sottolineando che l’operazione potrà avere benefici sul dividend per share e sugli utili per azione dato che sarà effettuata prima dello stacco del prossimo dividendo e prima della chiusura del bilancio.

Orcel, intervenendo alla Bank of America financials ceo conference, ha confermato l’obiettivo di distribuire ai soci per il 2023 almeno 6,5 miliardi di euro e rassicurato che la tassa sugli extra profitti non avrà impatti sulla remunerazione degli azionisti e nemmeno un impatto sconvolgente sul settore.

Parole che hanno portato il mercato a premiare in Borsa il titolo Unicredit con un rialzo del 3,22% a 22,76 euro aggiudicandosi la pole position nel principale paniere FTSE MIB.